Scrittore e poeta nordamericano. Ebbe una gioventù assai movimentata che
lo vide impegnato in molteplici attività, anche le più umili;
divenuto giornalista, nel 1929, pubblicò la sua prima raccolta di versi
intitolata
Angel Arms (Braccia di angelo), la cui amarezza ironica fa
pensare al Masters della prima maniera. Forse per la loro violenza verbale,
forse per i loro impeto polemico, i versi di
F. incontrarono largo favore
di critica e ciò spinse il poeta a percorrere decisamente la sua strada.
Nel 1943 aveva già dato alle stampe quattro libri di poesie:
Poems
(Poesie);
Dead Reckoning (Determinazione alla cieca);
Collected
Poems (Raccolta di poesie) e
Afternoon of a Pawnbroker (Pomeriggio di
un pegnarolo). In tutti questi versi traspare una denuncia e una condanna della
vita sociale americana che va sempre più perdendo il volto
dell'umanità per soffocarla nell'industrializzazione e nella corsa al
denaro. Più equilibrate e più sentimentali sono le poesie scritte
verso la fine degli anni Quaranta e i primi del Cinquanta:
Stranger at Coney
Island (Straniero a Coney Island) e
New and Selected Poems (Nuove
poesie scelte).
F. scrisse anche i romanzi
L'ospedale e il
Grosso orologio (Oak Park 1902-1961).